Pino Scotto non è un personaggio nuovo nella scena musicale italiana. Ex frontman dei Vanadium, la heavy rock band più importante della scena italiana, e Fire Trails, è stato protagonista anche sul palco del Monsters of Rock, dove ha diviso la scena, fra gli altri, con Black Sabbath, Megadeth, Iron Maiden, Pantera. Ora è conosciuto come conduttore della trasmissione televisiva Database dell'emittente televisiva RockTv, nella quale instaura un rapporto diretto con il pubblico affrontando argomenti di carattere musicale e non, sollecitato dalle centinaia di domande che i telespettatori gli inviano tramite sms ed email.
A. Come ti sei avvicinato al panorama della musica Rock?
In un modo un po' strano, perché io vivevo in paesino in provincia di Napoli. Se vai adesso c'è un po' di vita, quando io avevo 14 anni era tabula rasa, cioè, non c'era niente.. era meglio andare in Africa che stare lì. In quel periodo lì si ascoltava gente come Morandi, Rita Pavone sai quella gente lì, ad un certo punto è arrivato un nostro amico che ci ha portato il 45 giri di Jailhouse Rock di Elvis Presley e come dicono i Blues Brothers.. ho visto la luce! Poi sono arrivati i vari Stones, Beatles, Hendrix ecc..
A. Come descriveresti la tua musica in 3 parole?
La mia rabbia..
La mia rabbia..
A. Come, dove e quando hai iniziato la tua carriera?
La mia carriera... eh.. il mio sogno.. E' iniziato in quel paesino in provincia di Napoli che io avevo 17 anni. Abbiamo messo insieme una specie di band, in quel periodo io suonavo una specie di batteria che non esisteva, con una cassa, un rullante, un piatto, con un amplificatore dove mettevamo dento un basso e chitarra insieme da 30W e lì abbiamo cominciato a immaginare un mondo di musica, che poi dopo è diventato anche un mondo di libertà oltre che di musica.. quest'utopia che stiamo ancora inseguendo.
A. A parte la musica...cosa ti piace fare nella vita?
Mi piace la gente che si fa il culo per le persone che soffrono, questi mi piacciono.. queste persone qua.. gli eroi invisibili quelli che non conosce nessuno. Non quelli che giocano le partite del culo, del cazzo, lì del cuore
A. Un po' come sentiamo nel testo della tua canzone, Silent Heroes..
Si.. sicuramente.. quel pezzo lì è dedicato a Falcone e Borsellino
A. Quali argomenti ti ispirano quando componi, e quali sono i tuoi obiettivi?
Gli argomenti sempre quelli: la Rabbia e l'Amore. Ma non l'amore quello scontato, quello.. tutte ste merde che sono in classifica. Ieri stavo vedendo un video di Venditti.. "Tu che sei con un mio amico, che mi lasci, tu che mi strazi tu che.." ma minchia hai 80 anni non ti vergogni?
A. Che consigli daresti a un ragazzo che si avvicina per la prima volta al mondo della musica?
Ma per me di fare quello che ho fatto io.. divertitevi, suonate quello che vi piace e trovatevi un lavoro per vivere. Per fare musica in libertà devi fare qualcos'altro, sennò in questo paese non ce la fai..
A. Fai un saluto a Fano Music Lab!
Per chi fosse interessato a conoscere meglio il progetto Rainbow Belize: http://www.rainbowbelize.org/