Scritto da ALESSANDRO
Riparte sabato la XV edizione della Rassegna invernale del Jazz Club. Nel segno della continuità il programma allestito da Fano Jazz Network in collaborazione con Porto Marina dei Cesari- J Lounge Bar & Restaurante disegnato da Adriano Pedini, propone da ora fino alla fine di febbraio importanti appuntamenti con una particolare attenzione alla qualità delle proposte.
La rassegna intende porre la musica come elemento centrale, per niente affatto di contorno o sottofondo, ma forma d’arte intensa e capace di arrivare contemporaneamente alla mente e al cuore.
L’obiettivo dichiarato è quello che tra pubblico e musicisti si instauri quel magico sodalizio fatto di reciproco rispetto e tacita complicità tanto da assomigliare ad un “rito”, dove qualcuno cede qualcosa nella consapevolezza di ricevere altrettanto, e che fa del jazz club un luogo unico. Come nella tradizione del Jazz club i protagonisti saranno tutti quei musicisti italiani che stanno facendo grande il jazz di casa nostra.
Il programma di questa XV edizione mette volutamente insieme musicisti affermati e di sicura fama internazionale con formazioni di giovani musicisti che si stanno ponendo all’attenzione del pubblico nazionale ed internazionale. Anche la sede scelta rappresenta un elemento di continuità e, come lo scorso anno, si terrà al Pala-J ( Fano – Porto Marina Dei Cesari ), già prestigiosa sede del Jazz Village durante il Festival Fano Jazz By The Sea.
Ad aprire la rassegna sarà sabato 5 novembre(ore 21.30), l’Antonio Faraò Jazz and Funk Trio. Si tratta di una formazione nuova capitanata da uno dei più interessanti pianisti jazz dell’ultima generazione. Già il nome del trio è una sorta di dichiarazione di intenti con un repertorio che spazierà tra il jazz e il funk e con un Antonio Faraò in edizione inedita: piano e tastiere. Con lui ci saranno due veri protagonisti del loro strumento: il batterista Paolo Pellegatti ed il bassista Michele Tacchi.
Antonio Faraò si è distinto fin da ragazzo per uno spiccato interesse verso la musica nero-americana d’avanguardia. I suoi primi modelli di riferimento sono stati McCoy Tyner, Herbie Hancock, ed in seguito, Bill Evans, la cui influenza sulla sua estetica appare oggi più evidente rispetto al passato. A suggellare un percorso musicale di per sé straordinario e ricco di successi, nel 1998 arriva il più prestigioso dei riconoscimenti: il primo premio al “Concorso Internazionale Piano Jazz Martial Solal”, indetto dalla Città di Parigi ogni 10 anni. Un evento che ha lanciato Faraò ancora più intensamente nei circuiti europei della musica contemporanea.
La rassegna è inserita nel circuito Regionale Marche Jazz Network di cui fanno parte: Ancona Jazz, Fano Jazz Network, Tam e Musicando Jazz.
Il Pala J apre alle ore 20,00 e sarà possibile cenare al buffet, curato dal Ristorante J Lounge, nonché degustare i vini di Cosimo Tomassini.
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21,30. Info e prenotazioni: Fano Jazz Network 0721 803043 –