OLTREFANO.it: Vremenà, un raffinato progetto musicale ispirato al progressive rock

Scritto da ALESSANDRO
Fonte: http://www.oltrefano.it/2012/01/26/vremena-un-raffinato-progetto-musicale-ispirato-al-progressive-rock/


vremenà logo

I Vremenà sono un giovane gruppo pesarese di progressive-alternative  rock che suona solo musica strumentale. Influenzati dalle grandiose melodie, dai suoni psichedelici dei Pink Floyd e dei più famosi gruppi prog-rock degli anni 60′-70′ (come i King Crimson), si stanno imponendo sulla scena musicale della provincia.
Il progetto Vremenà nasce nel marzo del 2010 dall’incontro tra Micheal Lani (chitarra) e Semen Dzhabaryan (chitarra), che avevano già avuto esperienze musicali in una cover band. Stanchi delle solite cover, decidono di esprimersi con idee proprie, mettendosi duramente al lavoro. Per completare la formazione trovano tra i vecchi contatti Francesco Cambrini (basso) che da subito diventa la colonna portante della formazione. Dopo due mesi di prove intense il chitarrista Michael si rompe il braccio sinistro e tutti i progeti della band vanno in fumo. A questo punto i Vremenà decidono di chiudersi in sala prove e di rimandare tutto all’anno dopo. Durante l’estate alla formazione si aggiunge anche Francesco Casanova (batteria) e così la band è al completo.
I Vremenà hanno all’attivo otto brani strumentali interamente composti dai ragazzi. I nomi dei brani coincidono con quelli dei pianeti del sistema solare. Lo stile della band varia dal metal al progressive rock e dal blues al funky, creando sonorità innovative e psichedeliche. Le chitarre della band mischiano vari effetti e suoni per ottenere un feel innovativo e trascinante, che ricorda i riff di Robert Fripp dei King Crimson e l’indimenticabile Fender Stratocaster di David Gilmour (Pink Floyd).
Abbiamo intervistato il batterista del gruppo, Francesco Casanova, che con il suo leggero stile di suonare è il metronomo perfetto per le improvvisazioni chitarristiche di Semen e Michael.
Perché avete scelto il nome Vremenà?
“Il nostro nome vuol dire tempi in russo, abbiamo scelto questo nome perchè cerca di rappresentare la nostra musica, infatti spesso nelle nostre canzoni sono presenti frequenti cambi di tempo”.
Non pensate sia una scelta azzardata proporre solo musica strumentale?
“E’ stata una scelta forse azzardata ma necessaria, non saremmo riusciti ad esprimere le nostre idee in altri modi, cerchiamo di evadere dai soliti schemi della canzone Rock classica e la musica strumentale è stata a mio avviso la scelta migliore!”
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
“Per ora il nostro intento è suonare il più possibile e farci conoscere nella provincia, siete tutti invitati ai nostri prossimi concerti: a Fano al Dark Soul Pub il 15 Febbraio e al Factory Lab di Pesaro il 17 Febbraio”.
Chi volesse seguire le attività dei vremenà può trovare la band su myspace e su facebook.


OLTREFANO.it: Sfida fra band del territorio: nastri di partenza per il “Pepper Sound Music Contest”

Scritto da ALESSANDRO
Fonte:  http://www.oltrefano.it/2012/01/18/sfida-fra-band-del-territorio-nastri-di-partenza-per-il-pepper-sound-music-contest/


presentazione pepper sound music contest 2012

Giovedì 19 gennaio dalle ore 21,00 prenderà avvio la prima edizione del “Pepper Sound Music Contest”, concorso per cover-bands della Provincia di Pesaro- Urbino, promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Fano, in collaborazione con il Locale Vanilla e l’associazione musicale Fano Music Lab,nell’ambito delle attività promosse dalla Casa della Musica e dai Centri di aggregazione giovanili.
La manifestazione è stata ideata al fine di promuovere il protagonismo dei giovani in una città, Fano appunto, che si sta dimostrando particolarmente dinamica ed attenta nei confronti dell’espressione musicale e dei concorsi tra gruppi.
Il Contest si svolgerà in 9 date:  19-26 gennaio 2-9-16-23 febbraio 1-15 (semifinali) e 22 marzo(finale); inizierà ogni giovedì alle ore 21 e si apriranno le votazioni alle ore 24.
Il Locale Vanilla si trova in Via Arco D’augusto Fano 53b , Zona Centro storico.
“Da rilevare – sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili Luca Serfilippi – la sezione under 21, una delle novità di quest’anno, per il quale abbiamo avuto un gran numero di band iscritte”.
Le bands che hanno superato la selezione e che parteciperanno al Contest sono:
Giovedì 19 gennaio: N.R.G (under 21), Ekos, Last Minute, Zero CO 2;
Giovedì 26 gennaio: Squid In Progress (under 21), Super Tele, Born For This, The Four Foolish;
Giovedì 2 febbraio: The Blaise (under 21), Southern Comfort, Powerfull In The Ass, Figli Di Sion;
Giovedì 9 febbraio: Roaming Raiders (under 21), Joplin/ Whinehouse Acoustic Tribute, Altovoltaggio, The Vasella;
Giovedì 16 febbraio: The Bus Stop (under 21), Sammy Want To Fly, Sound Of Sun, Diavolo e Acquasanta;
Giovedì 23 febbraio: Assalti (under 21), gruppo ospite Echotime.
Giovedì 1-15 marzo: SEMIFINALI
Giovedì 22 marzo: F I N A L E
Si coglie l’occasione per precisare che la manifestazione “Maccheroni Rocking Contest” , organizzata nelle precedenti edizioni dalla “Casa della Musica” in collaborazione con il Mom, continuerà a svolgersi presso il locale Mom, che ne curerà direttamente la gestione nelle giornate di giovedì a partire dal 2 febbraio 2012.

OLTREFANO.it: Fano, al teatro della Fortuna il concerto Multimedia Istantanee

Scritto da ALESSANDRO
Fonte:  http://www.oltrefano.it/2012/01/16/fano-al-teatro-della-fortuna-il-concerto-multimedia-istantanee/


Giuliano_Mammoli.2012

Sabato 21 Gennaio 2012, alle ore 21,00 presso la Sala Verdi del Teatro della Fortuna di Fano, l’Associazione culturale Orphée, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano, presenta in anteprima Istantanee, Concerto Multimedia per viola, chitarra, video poesia, video art, installazioni, live electronics.
Il concerto riunisce opere strumentali, visive, elettroniche: le installazioni di Giuliano Mammoli insieme alle performance di Maurizio Barbetti (viola) e Francesco Cuoghi (chitarra).
ISTANTANEE sono anche due composizioni strumentali di Paul Méfano, ma soprattutto delineano le prospettive di una sintesi che, propriamente riferite all’immagine, coinvolgendo linguaggi diversi ricercano un loro senso ultimo.
Attraverso le recenti applicazioni in ambito tecnologico di ordine elettroacustico e visivo il concerto collega differenti livelli e forme d’arte come la video-poesia (Silvia Tullio Altan), la video art (Emanuel Dimas Pimenta) sino all’interattività di di live video e live electronics (Chikashi Miyama).
Ingresso libero
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Arte e tecnologia sono ormai un binomio costante nella ricerca contemporanea.  Si tratta continuamente di confrontare ambiti di lavoro e di produzione molto distanti, come ad esempio l’immagine, il suono, nell’ottica di una condivisione e una spartizione delle competenze. Il concetto di un’arte pura legata al suo unico creatore può diventare non pertinente  e non indicare la strada che, di volta in volta, soggiace all’idea di riferimento.  L’arte può diventare quindi un percorso costruito sul progetto, non necessariamente avere una precisa identità ma riportare un autore collettivo, toccare molto direttamente il fruitore dell’opera dovuta all’interattività, e alla fine produrre una sorta di plurisensorialità, inglobando le varie frammentazioni dell’audiovisivo.
Lo sviluppo della tecnologia nell’arte comporta una importante padronanza dei mezzi messi in campo. La versatilità dei mezzi tecnologici pone il mezzo fisico sempre meno rilevante rispetto al l’elaborazione informatica: il software diventa sempre di più il centro nevralgico del sistema. Il concetto di sperimentazione è sempre meno idoneo per indicare invece un nuovo dominio di idee che partendo dall’informatica si intersecano nell’attività artistica. Il bloc notes del compositore può ‘semplicemente’ diventare lo schermo aperto per realizzare la propria partitura, senza necessariamente adattare la propria struttura compositiva. La versatilità del programma diventa quindi la continua  conquista per organizzare ed elaborare il progetto.
Max/MSP/Jitter per l’audio e il video (software impiegati nel concerto), partendo dalle grandi esperienze dei centri di ricerca elettroacustici degli anni ’70, hanno sviluppato la versatilità conciliando interfaccia utente e implementazione informatica. I programmi sono completamente configurabili a secondo dell’uso che se ne vuol fare e il compositore o l’esecutore può costruire la propria interattività con gli strumenti che ritiene opportuni al progetto in campo.


OLTREFANO.it: Il mondo della musica fanese piange la scomparsa di Gianni Valentini

Scritto da ALESSANDRO
Fonte:  http://www.oltrefano.it/2012/01/01/il-mondo-della-musica-fanese-piange-la-scomparsa-di-gianni-valentini/

gianni valentini

Un grave lutto ha colpito improvvisamente il mondo musicale fanese. Nelle prime ore del mattino di ieri venerdì 30 dicembre è mancato Gianni Valentini, uno dei più noti ed apprezzati chitarristi-cantanti rock di Fano che ha iniziato la sua attività negli anni ’70 e la cui storia è raccontata nel libro “Fano Music Story” realizzato l’anno scorso daPaolo Casisa. Un brutto male ha stroncato la carriera di uno dei più amati e apprezzati musicisti fanesi che ha sviluppato la sua attività artistica in Thailandia sin dal 1990 suonando assieme a star internazionali come la cantante blues Bonnie Anderson e il noto John Miles Jr., chitarrista già collaboratore di Joe Cocker, Gary Moore e Tina Turner. In Asia, Valentini si è esibito anche con The Zeal e Black Head, band sconosciute in Europa ma vere superstar in Thailandia, Corea e Giappone. Gianni Valentini periodicamente trascorreva alcuni mesi a Fano ed i suoi amici di sempre vogliono esprimere tutto il loro affetto alla famiglia dell’amico scomparso prematuramente.
Le esequie hanno avuto luogo ieri, 31 dicembre, alle ore 15 presso la chiesa di S. Paolo al quartiere Vallato di Fano.